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14.01.2025

Schloss Hof e il vicino Schloss Niederweiden sono due magnifici palazzi storici nel territorio del Marchfeld, la pianura tra Danubio e Morava, a est di Vienna. Schloss Hof, il più importante dei due, fu costruito a partire dal 1725 come residenza di caccia e di feste del principe Eugenio di Savoia. A disegnare il progetto fu l’architetto Johann Lucas von Hildebrandt, già- sempre su incarico del Principe Eugenio -  autore del Belvedere di Vienna. Dopo la morte del Principe Eugenio, il palazzo fu acquistato dall’Imperatrice Maria Teresa che ne fece una delle sue dimore predilette. Nell’Ottocento seguì un lento periodo di decadenza – il palazzo fu utilizzato prima come caserma di cavalleria e infine abbandonato – finché all’inizio del nuovo millennio furono avviati importanti lavori di restauro degli edifici e dei lussureggianti giardini terrazzati.

Il principe Eugenio nacque a Parigi nel 1663, figlio di un ramo nobile ma squattrinato della famiglia dei Savoia. Vedendosi rifiutata una carriera militare in Francia, decise di lasciare il Paese e di mettersi al servizio degli Asburgo. Fu accolto favorevolmente dall'Imperatore Leopoldo I d'Austria che a cause delle guerre contro l’Impero Ottomano aveva infatti urgente bisogno di un brillante stratego quale fu il Principe Eugenio che salì rapidamente di grado fino a diventare generale dell’esercito imperiale. I successi militari portarono con sé anche una notevole ricchezza.

Nel corso della sua vita, Eugenio fece costruire maestosi palazzi: la sua residenza principale, il Palazzo d'Inverno e la residenza estiva, il Belvedere, sono entrambi situati nel centro di Vienna; come tenuta di campagna scelse Schloss Hof, a 50 km a est di Vienna.

Amante dell’arte e collezionista appassionato, fu considerato uno dei più importanti mecenati della sua epoca. Oltre a far costruire splendide residenze, si circondò di grandiose collezioni d'arte e si dilettò a organizzare sontuosi balli e ricevimenti.

Le somme spese per gli arredi delle residenze - arazzi, tessuti, lampadari, specchi e affreschi - superavano di gran lunga quelle investite nella costruzione stessa. I giardini, caratterizzati da piante rigogliose, giochi d'acqua e serragli con animali esotici, accrescevano ulteriormente il fascino di queste residenze.

Nel 2025, i 300 anni della costruzione di Schloss Hof e il personaggio del Principe vengono celebrati con due mostre speciali a Schloss Hof e Schloss Niederweiden.

Fu infatti nell’anno 1725, che l’allora 62enne principe Eugenio di Savoia acquistò Schloss Hof, che all’epoca era una fortificazione rinascimentale a un solo piano con pianta rettangolare, e commissionò a Johann Lucas von Hildebrandt, uno degli “archistar” dell’epoca, la costruzione di una prestigiosa residenza di caccia.

Il palazzo fu ampliato con due ali a ovest e dotato di vasti giardini, dove fino alla morte del principe, nel 1736, più di 800 addetti e giardinieri erano impegnati a lavorare sui 7 terrazzamenti del parco. Per il raffinato arredamento delle sale interne - al primo piano si trovavano l'appartamento residenziale del principe, l'appartamento di rappresentanza, 13 camere per gli ospiti, la cappella e la sala dei banchetti - vennero ingaggiati artisti che si erano già fatti notare, tra gli altri, nell’abbellimento del Belvedere. Tra questi, l'arredatore Claude Le Fort du Plessy e gli stuccatori Santino Bussi e Alberto Camesina.

Quando il principe Eugenio morì all'età di settantatré anni, l'unica parente sopravvissuta, la nipote Anna Vittoria di Savoia-Soissons, ereditò tutti i suoi beni, diventando una delle donne più ricche d'Europa. Due anni dopo l'eredità, sposò il principe Giuseppe Federico di Sassonia-Hildburghausen, di 18 anni più giovane, al quale donò i palazzi di Hof e Niederweiden.

Anche dopo la separazione della coppia, le tenute rimasero in possesso di Giuseppe Federico, che le utilizzò per splendide feste. L’ultima – la più sontuosa di tutte – aveva uno scopo preciso: trovare un acquirente.  Così, nel 1754, per tre giorni, agli ospiti d'onore - Maria Teresa d’Asburgo e al consorte Francesco I Stefano di Lorena – venivano offerti intrattenimenti raffinati per invogliarli ad acquistare il palazzo.  Il piano ebbe l’effetto desiderato, e un anno dopo, Maria Teresa acquistò Schloss Hof e lo regalò al marito.

Poco dopo l'acquisto, nel palazzo iniziarono i primi adattamenti: le stanze private del principe Eugenio vennero ora utilizzate dalla coppia imperiale e furono riarredate a questo scopo.

Negli anni Settanta del 18° secolo, l'architetto della corte imperiale Franz Anton Hillebrandt apportò ulteriori modifiche al palazzo. L'edificio fu rialzato di un piano per creare ulteriori camere per gli ospiti, le stanze del Beletage furono ridisegnate in stile neoclassico e nell’'ala meridionale, Maria Teresa, ormai vedova, ebbe un appartamento arredato prevalentemente in grigio e bianco. Questa fase di ristrutturazione diede al palazzo l'aspetto attuale.

Dopo la morte di Maria Teresa nel 1780, seguì un lungo periodo di decadenza: le generazioni successive degli Asburgo mostrarono scarso interesse per Schloss Hof, e nel 1898 l'imperatore Francesco Giuseppe decise di cedere la tenuta all'amministrazione militare per istituire una scuola di equitazione. Prima che i militari vi si trasferissero, la maggior parte degli arredi, mobili, sculture da giardino e cancelli in ferro battuto, furono trasportati a Vienna in 200 carri, e successivamente costituirono una ricca fonte di abbellimento per altri palazzi imperiali. Con la fine della monarchia asburgica, la tenuta divenne proprietà dello Stato, e dopo ulteriori decenni di declino, finalmente nel 2002 furono avviati importanti lavori di restauro.

Mostre speciali 2025 a Schloss Hof e Schloss Niederweiden

Il Principe Eugenio - networker e collezionista a Schloss Hof

La sezione della mostra a Schloss Hof illustra i retroscena della rapida ascesa di Eugenio come figura di spicco del barocco austriaco. Le molteplici sfaccettature di questo geniale networker e collezionista maniacale, che era al centro di una cerchia elitaria di amici e artisti, saranno presentate in modo accattivante.

Il Principe Eugenio - committente e visionario a Schloss Niederweiden

Il gioiello architettonico barocco di Schloss Niederweiden si concentra sulle straordinarie realizzazioni architettoniche volute dal principe. Lo Schloss Hof, con i suoi spettacolari giardini - l'ultimo grande progetto edilizio di Eugenio - è presentato come espressione dello stile di vita aristocratico e dell'attitudine alla vita dell'epoca.

Dal 15 marzo al 3 novembre 2025, Schloss Hof e Schloss Niederweiden

https://www.schlosshof.at/en/events/all-events/event/special-exhibition-eugene-of-savoy-the-man-behind-the-prince

https://www.schoenbrunn-group.com/en/press/photos