14.06.2024

Già nel XVI e XVII secolo, alla corte dei sovrani tirolesi operavano eccellenti orchestre con musicisti europei di spicco. In particolare, durante il regno dell'arciduca Ferdinando Carlo (1646-1662), si tennero magnifiche rappresentazioni nel primo teatro indipendente nei Paesi di lingua tedesca, facendo di Innsbruck una delle principali centri per l’opera lirica.

Il Festival di Musica Antica di Innsbruck fin dalle sue prime edizioni ha fatto riferimento a questa importante tradizione, dedicandosi alla coltivazione della musica rinascimentale e barocca, e costruendo dei dialoghi fra passato, presente e futuro.

Fra le location del festival spicca palazzo Ambras. In questo palazzo l’arciduca Ferdinando II (1529-1595) creò una famosa Wunderkammer. Da uomo colto, Ferdinando studiava la storia e l’origine degli oggetti che collezionava, il suo non era semplice gusto del possesso. La particolarità della collezione è che non si è dispersa, ma si trova ancora nel posto dove l’aveva raccolta, e questo fa del castello di Ambras un luogo dal fascino particolare.

In occasione del festival, la musica coinvolge tutta la città: nel centro di Innsbruck, nello storico parco pubblico Hofgarten, all’ora di pranzo e a ingresso libero si potranno ascoltare i “Lunchkonzerte”, e ancora nell’ Hofgarten i “Concerti all’ora blu” incanteranno spettatrici e spettatori all’ora del crepuscolo. Le vie del centro storico saranno animate dai “Concerti Mobili”, e la musica conquisterà anche i prati in quota: nell’ambito di “Musica Montana” si potrà ascoltare musica antica in mezzo alla natura, contemplando meravigliosi panorami alpini.

Ancora nell’ambito del Festival di Musica Antica, il 15 agosto nei giardini di Ambras si svolgerà una magnifica festa in stile rinascimentale, con musiche, spettacoli, e giochi.

A palazzo Ambras una mostra dedicata alla diversità

Quando nel Rinascimento l’uomo tornò a occupare un ruolo sempre più centrale, non fu soltanto la sua immagine idealizzata a destare interesse, ma anche la sua inesauribile diversità. Presentando raffigurazioni di una grande varietà di individui, la mostra speciale "È permesso guardare? La diversità umana dal XVI al XVIII secolo” analizza la diversità nel passato dalla prospettiva di oggi. Punto di partenza sono le collezioni dell’arciduca Ferdinando II nel castello di Ambras, dove, come era consuetudine nelle Camere d’arte e delle meraviglie, il mondo veniva rappresentato nella sua interezza, e dove molti dipinti insoliti, descrizioni affascinanti e manufatti scientifici si sono conservati fino ai giorni nostri.

Festival di Musica Antica di Innsbruck, dal 21 luglio al 30 agosto 2024

Informazioni stampa: Press - Innsbrucker Festwochen der Alten Musik (altemusik.at)

È permesso guardare? palazzo Ambras, dal 20 giugno al 6 ottobre 2024

Informazioni stampa: PT_ÈPermessoGuardare_IT_07-03-2024.pdf (schlossambras-innsbruck.at)