Un affascinante progetto di ricerca fra misteri medioevali e tecnologie ultramoderne
Il 6 maggio 2023 gli occhi di buona parte del mondo saranno puntati sull’incoronazione di Carlo III a Re d’Inghilterra e sul prezioso oggetto che dalla notte dei tempi simbolizza più di tutti gli altri il potere monarchico: la corona. In Austria, la storia della monarchia è finita nel 1918, ma corone e altri oggetti di immenso valore sono conservati nella “Kaiserliche Schatzkammer” o “Camera Imperiale del Tesoro” all’interno della Hofburg, residenza imperiale per secoli. L’oggetto più antico e più enigmatico della collezione è la Corona del Sacro Romano Impero. Creata nel X secolo, di forma ottagonale e altamente simbolica, rimase in uso fino all’incoronazione di Franceso II d’Asburgo, ultimo Imperatore del Sacro Romano Impero, nel 1792.
La sopravvivenza della corona era direttamente collegata al suo uso continuativo nei secoli. Allo stesso tempo, questo utilizzo ha comportato numerose perdite, aggiunte, danni e riparazioni. L'invecchiamento dei materiali – metalli preziosi, perle, gemme e smalti - e condizioni ambientali sfavorevoli hanno inciso profondamente sulle condizioni e sull'aspetto attuali della corona. Gli storici dell'arte già da tempo stanno esaminando la forma particolare della corona, le sue numerose gemme e perle e le immagini sulle tavole smaltate per decifrarne il contenuto simbolico e teologico. Attualmente è in corso un affascinante progetto di ricerca che durerà fino alla fine del 2024: Per la prima volta, un team interdisciplinare di espert *analizzerà con le più moderne tecnologie la corona in tutti i suoi aspetti: le composizioni delle antiche leghe metalliche e il lavoro degli orafi di tanti secoli fa, le caratteristiche delle 172 pietre preziose, il significato delle scritte e degli smalti.
Fra gli altri preziosi oggetti nella "Camera Imperiale del Tesoro", la corona dell'imperatore Rodolfo II del 1602 (successivamente corona imperiale austriaca), uno dei più grandi smeraldi del mondo, e un antico vaso di agata, ritenuto per lungo tempo il leggendario Santo Graal.
Kaiserliche Schatzkammer Wien: Press (kaiserliche-schatzkammer.at)