Il lago di Costanza - il terzo lago più grande dell'Europa centrale si estende direttamente davanti a Bregenz (30.000 abitanti), la città capoluogo della regione del Vorarlberg, e questo spazio aperto da sempre caratterizza la città: Il commercio con le rive svizzere e tedesche si svolge qui da 2000 anni e lo scambio di idee e mode, oltre a quello commerciale, fanno parte del suo DNA. Questo si riflette anche oggi, con l'architettura contemporanea che ha fatto diventare Bregenz un piccolo, ma interessante centro, dove architetti come Hans Hollein, Jean Nouvel e Peter Zumthor hanno lasciato un segno. Di recente a questi nomi si sono aggiunti quelli di Herzog & de Meuron, il duo di archistar svizzeri, già autori di capolavori come la Tate Gallery of Modern Art a Londra e lo stadio olimpico di Pechino.

A Bregenz sono autori del progetto per lo “Stadthotel kleiner Löwe”, inaugurato nell’aprile 2024. L’edificio, che affaccia sulla centralissima Kornmarktplatz, è stretto e alto cinque piani e ospita un albergo con sole 8 camere e una sala per eventi culturali. La facciata neobarocca è stata mantenuta in modo che l'edificio si inserisca perfettamente nel contesto esistente della città.

La storica Kornmarktplatz è il centro sociale e culturale della città, tra il Lago di Costanza e il monte Pfänder. Qui si trovano la Kunsthaus Bregenz e il Museo del Vorarlberg, il Teatro di Stato del Vorarlberg, nonché negozi, caffè e ristoranti. La Kornmarktplatz era in origine un importante centro transregionale per il commercio del grano. Soggetta a continui cambiamenti, è stata per lungo tempo il nodo centrale dei trasporti della città. Nel 2013 è stata chiusa al traffico e da allora è stata tornata alla sua funzione originaria di piazza del mercato.

Protagonista dell’estate alla Kunsthaus sarà con la mostra “Wish You Were Gay” di Anne Imhof (*1978), una delle artiste più acclamate della sua generazione.  

Wish You Were Gay, che si estende sui quattro piani della Kunsthaus, comprende sculture, dipinti, suoni e una serie di sei opere video inedite in cui Anne Imhof rivisita i primi materiali del 2001-03, un momento cruciale di transizione nella vita e nel lavoro dell'artista. A quell'epoca, la vita e il lavoro di Imhof erano strettamente legati e a volte indistinguibili, il che conferisce alla mostra attuale una nota decisamente biografica.  La mostra sarà aperta fino al 22 settembre 2024.

Informazioni stampa: https://www.kunsthaus-bregenz.at/en/press/anne-imhof

Ogni estate a Bregenz vengono eseguite famose opere sul più grande palco galleggiante del mondo.

Mentre sul lago di Costanza è arrivata la primavera, il palcoscenico si è gradualmente trasformato in uno spettrale paesaggio invernale che il regista e scenografo Philipp Stölzl ha immaginato per l'opera “Der Freischütz” (“Il franco cacciatore”), capolavoro del romanticismo di Carl Maria von Weber, che andrà in scena a partire dal 17 luglio. Colline innevate, case di legno semidiroccate e alberi spogli faranno da scenografia alla storia d’amore dalle tinte gotiche fra i protagonisti dell’opera Max e Agathe.

Il palcoscenico di Bregenz non è nuovo a effetti speciali: nel 2010 fu location per le avventure di James Bond in “A Quantum of Solace”.

Festival di Bregenz, dal 17 luglio al 18 agosto 2024, https://bregenzerfestspiele.com/en

Trailer “Der Freischütz“: https://bregenzerfestspiele.com/en/der-freischutz

Stadthotel kleiner Löwe: https://www.kleinerloewe.at/en